“La proposta di extra tassazione ed etichettatura avanzata dalla Commissione Europea è un attacco ingiustificato a un settore che coinvolge 240.000 viticoltori e 1,3 milioni di lavoratori. Etichette allarmistiche rischiano solo di penalizzare i produttori e confondere i consumatori”. Così dichiarano in una nota gli eurodeputati di Fratelli d’Italia-ECR, Paolo INSELVINI e Marco SQUARTA. E proseguono: “L’UE dovrebbe supportare e valorizzare i nostri produttori, non penalizzarli con misure ideologiche che equiparano il vino al tabacco, senza alcun fondamento scientifico solido. Il consumo responsabile del vino è parte della dieta mediterranea, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità”.
Infine, concludono, “Fratelli d’Italia si è sempre opposta a misure che danneggiano il Made in Italy, come il Nutri-Score. Siamo pronti a sostenere ogni iniziativa necessaria per difendere il settore vitivinicolo e chiediamo alla Commissione di rivedere tali proposte. Continueremo a tutelare le eccellenze italiane senza criminalizzarle”.