“Adottare dei correttivi per far fronte alle istanze che provengono da un comparto strategico per l’economia europea e soprattutto per la vitalità ambientale dei territori”. Così l’eurodeputato di Fratelli d’Italia- Ecr Denis Nesci intervenendo in commissione Econ durante l’audizione del Presidente della Bce Christine Lagarde. “Viviamo un contesto economico fortemente frammentato e il grido di allarme proveniente dal movimento degli agricoltori, che, tra le altre cose, rivendicano una mobilitazione contro tassi di interesse troppo elevati, non può restare inascoltato. Mutui, prestiti e strumenti finanziari soggetti alle oscillazioni dei tassi, sono motivo di preoccupazione per gli agricoltori, costretti a far fronte a rincari e aumento dei costi di energia e materie prime. Pertanto, ho ribadito al Presidente della Bce, che la strategia messa in campo da un anno a questa parte, ha condizionato negativamente le prospettive economiche per le piccole e medie imprese, e chiediamo con forza un’inversione di tendenza, per rispondere con concretezza anche alle richieste delle imprese agricole”.