“Abbiamo presentato un’interrogazione alla Commissione europea per affrontare le difficoltà dei passeggeri aerei nell’accedere a canali di contatto diretti e efficaci per segnalare disservizi e far valere i propri diritti, in particolare in caso di cancellazioni, ritardi o problemi di rimborso”. Lo ha dichiarato l’eurodeputato di Fratelli d’Italia/ECR Denis Nesci, primo firmatario dell’interrogazione, controfirmata dai colleghi Stefano Cavedagna, Daniele Polato e Maria Teresa Vivaldini.
“L’interrogazione evidenzia che molte compagnie aeree hanno ridotto o eliminato il supporto telefonico ed e-mail, costringendo i passeggeri a usare chatbot o moduli online, che spesso non rispondono adeguatamente. Questo mina il diritto dei consumatori a un’assistenza tempestiva, come previsto dal Regolamento (CE) n. 261/2004”, prosegue il componente della commissione IMCO. E conclude: “Chiediamo di garantire che le compagnie aeree offrano canali di contatto diretti e facilmente individuabili. Inoltre, proponiamo l’introduzione di linee guida europee per standardizzare le modalità di assistenza. L’interrogazione richiede alla Commissione se siano state ricevute segnalazioni da parte dei consumatori e quali misure siano previste a livello europeo”.