Abbiamo bisogno di un governo forte e legittimato dal voto degli italiani per affrontare le tante crisi che affliggono l’Italia. L’agricoltura ha bisogno di una guida forte e determinata, un ministro che abbia una visione e un’idea chiara per risolvere le tante criticità che pesano sul sistema agricolo e agroalimentare. A sua volta la crisi idrica impone un piano serio per gli invasi e la raccolta di acqua piovana; la depurazione delle acque potrebbe garantire all’agricoltura importanti risorse, così come la ricerca sulla desalinizzazione delle acque marine, mentre una riforma organica dei consorzi e una omogeneizzazione dei vari livelli di governance potrebbero fornire risultati importanti.
C’è poi la speculazione sul prezzo del grano che sommato ai rincari dei costi sta mettendo in crisi gli agricoltori con il rischio che molte aziende si troveranno costrette a chiudere. Senza dimentica il settore zootecnico il quale sta soffrendo anch’esso per i rincari della materia prima unito alla crisi della PSA che sta colpendo il sistema suinicolo. Per non parlare poi della pesca tra caro gasolio e anni di regole europee che hanno di fatto distrutto la nostra flotta peschereccia. E tutto questo a dispetto delle grosse potenzialità che l’Italia ha grazie alla sua configurazione geografica, ma che di fatto sono state vanificate da governi che si sono dimostrati deboli con i forti e forti con i deboli.
Il sistema agricolo avrebbe bisogno di maggiori risorse per ricerca e innovazione e per la creazione di nuove infrastrutture, che permetterebbero di aiutare gli agricoltori e allevatori a diminuire i costi di produzione e rimanere competitivi. Sono questi i temi in campo e che ormai da troppo tempo rappresentano il punto debole che affligge l’agricoltura, ma il problema maggiore rimane una politica incapace di dare risposte. I vari governi multicolore hanno portato ai vertici del ministero 3 ministri in quattro anni con valori, visioni e obiettivi diversi uno dall’altro Questo senza dubbio ha impedito di fatto un’organica azione a favore del comparto agroalimentare.
Questa crisi di governo può rappresentare un’opportunità e anche quel momento di svolta ridando al popolo italiano il mandato per eleggere una maggioranza coesa capace di formare un governo forte e legittimato al cui interno avere ministri competenti e capaci di portare a termine il proprio ruolo con una visione chiara che deve essere il rilancio di tutto il settore agricolo e agroalimentare italiano, che rappresenta il vero oro verde della Nazione.
L’Agricoltura congiuntamente l’edilizia sono le colonne portanti dello sviluppo e dell’economia di ogni Nazione
Questa crisi che oggi stiamo attraversando, ci impone , siano rafforzati ogni provvedimento utile ad aumentare la nostra produzione Agricola. Siamo primi sl mondo in produzio i d’eccellenze , nessuno meglio del Made in Italy
Avanti tutta per creare uno sviluppo Maiuscolo
In wuesto settore