Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del Farmaco e membro del Comitato tecnico scientifico afferma che l’Ema deciderà tra oggi e domani la possibilità di vaccinare i bambini tra i 5 e gli 11 anni: «Il quadro sta cambiando, non escluso l’obbligo» dice.
Se si tratta di obbligo vaccinale anti-Covid per i bambini “va soppesato” il rapporto rischi-benefici e “lo considererei attentamente come l’obbligo di vaccinazione per altre categorie. Quindi se l’obbligo deve essere generalizzato è una valutazione attenta rischi-benefici
ma questa si confà con l’andamento dell’epidemia”. Così il presidente dell’Aifa, Giorgio Palù, a SkyTg24 che alla domanda se non esclude l’obbligo per 5-11 anni ha risposto: “Certamente. È una valutazione – ha detto Palù – che verrà fatta progressivamente”, ricordando che “il rischio dell’infezione sta diventando molto superiore al rischio del vaccino”.
Ecco dove siamo arrivati e questo nel giro di due anni, però tutti concordi nell’adeguamento delle pensioni ai parlamentari. Questo lo chiamate Patriottismo? Meglio dire “presa per i fondelli” cari camerati! VERGOGNA!
MA. STANNO IMPAZZENDO, ALLORA VOGLIONO CHE IL POPOLO PRENDA LE ARMI,NON SO PROPRIO CHE GENTE AMMALATA CHE ABBIMO DAVANTI