Reportage scioccante de Il Giornale che raccoglie una testimonianza da Napoli.
Secondo quanto riportato online dal quotidiano, a Gianturco quartiere partenopeo dove sono amplie le zone di degrado e disagio della popolazione, a vendere il proprio corpo non sarebbero solo donne originarie di Paesi dell’Est Europa, come le cronache locali testimoniano.
Purtroppo pare che su quelle strade si sia affacciata la realtà ben più devastante della prostituzione minorile. Nel quartiere – si legge – c’è chi riferisce di ragazzine impegnate a consumare rapporti sessuali all’aperto, ma anche bambini di 10 o 11 anni. Gli abitanti del quartiere sono pronti a giurare che l’assurda vicenda abbia luogo proprio nel vicino Campo Rom.
Un orrore già descritto in alcuni recenti articoli del Corriere del Mezzogiorno che qui racconta dello stesso dramma vissuto anche da bambine nigeriane e dell’est, in altri punti a rischio della città che Luigi De Magistris dice di “difendere”. Ma anche il Mattino ha di recente messo in evidenza lo scempio della prostituzione minorile nella centralissima Piazza Garibaldi. C’è poi la testimonianza diretta di una Rom, all’epoca di 14 anni, costretta a prostituirsi per sua volontà, per mantenere due bambini, ma la maggior parte dei casi è chiaramente di sfruttamento di minori che dovrebbero essere liberi di studiare e vivere in maniera civile, senza sofferenze, maltrattamenti e sfruttamento.
L’inchiesta completa de Il Giornale è consultabile qui.