Fratelli d’Italia mantiene alta la bandiera della lotta alla mafia. Il primo provvedimento del nuovo Governo, appena entrato in carica, è la messa in sicurezza dell’ergastolo ostativo per fermare la scarcerazione dei boss mafiosi. Un baluardo contro il crimine organizzato e furono pensate e volute dal giudice Falcone. Grazie anche alle forze dell’ordine e alla magistratura sono stati arrestati negli ultimi mesi più di mille mafiosi, tra cui il boss Matteo Messina Denaro. In nome di Falcone e Borsellino l’esecutivo è deciso.
E mentre il terrorista Cospito – che i parlamentari di sinistra andavano a trovare in carcere – intraprendeva lo sciopero della fame chiedendo che fosse revocato il regime del carcere duro anche ai mafiosi, il Governo non è arretrato di un millimetro di fronte a una battaglia cavalcata anche dalla mafia, difendendo senza sosta il 41 bis e garantendo la permanenza di istituti essenziali per la lotta alla criminalità organizzata.
L’impegno del Governo Meloni per la sicurezza è tangibile. L’aumento del numero di uomini e donne nelle Forze dell’Ordine, con le nuove 2.100 assunzioni, garantirà una maggiore presenza concreta sul territorio per la tutela della sicurezza e della legalità. Anche la Polizia Penitenziaria, fondamentale protagonista nelle difficili realtà carcerarie, è stata sostenuta e potenziata. Un’Italia più sicura per tutti e al fianco di chi ogni giorno è in prima linea contro la criminalità.